L'origine di questo video in http://radicchiorossoditreviso.blogspot.it/2015/03/zappa.e.macchine.html - L'intervista completa su http://youtu.be/l-exbpIQk3Q All'opera Renzo Pol e famiglia. Se per la sarchiatura tra le file e le piantine R.Pol - che può contare sulla manodopera dei suoi "vecchi" - usa ancora la tradizionale zappa con manico fatto a mano in salice (selgher - Salix alba), in attesa del perfezionamento della sarchiatrice meccanica, per le altre operazioni fondamentali quali la raccolta e la frigoconservazione è da anni al passo con i tempi. La macchina agevolatrice di raccolta è presente in azienda dal 1997, la frigoconservazione è utilizzata dal 1994 dapprima presso l'impianto dell'amico Andrea Gobbo di Zero Branco e dal 2001 con impianto proprio. Non mancano la trapiantatrice e tutti gli altri attrezzi indispensabili in un'azienda professionale. R. Pol ha anche aderito da subito al Consorzio di tutela del radicchio rosso di Treviso ( http://www.radicchioditreviso.it/cms/index.php?option=com_content&view=article&id=78&Itemid=40# ), e al riguardo muove una critica tutt'altro che secondaria ai colleghi produttori. Trascrizione in lingua italiana dei dialoghi in dialetto veneto di Treviso: «- Fra precoce e tardivo, quanto ne avete? Otto ettari - Diciamo che è la coltura principale. Sì, è quella che è rimasta a darci reddito. C'è mezzo ettaro di precoce, il resto è tardivo IGP. - Fate parte del Consorzio? Sì. Il problema più grande è che la gente non capisce che dovrebbero far parte del Consorzio tutti quanti, perché si farebbe una specie di monopolio, come hanno fatto con la mela. Comandano loro, fanno loro il prezzo della Melinda. Mele non ce ne sono di tanti prezzi? Però se vuoi quella... - Invece i produttori di radicchio non ci sentono? Non lo capiscono, perché qua - purtroppo - c'è troppo campanilismo. "Io sono meglio di te, io sono più geloso, io non voglio sapere cosa fai tu, io non credo, io faccio così, io faccio colà". Il problema, secondo me, ancora non è esploso perché ... stanno muovendosi adesso. Se si muovono, per esempio, quelli che sono abituati a copiare, tipo i cinesi, siamo fritti. - Ma il marchio l'avete voi, però! Sì, appunto per quello. Ma chi ce l'ha? Sono quattro contadini su cento, e devono tirare avanti il carretto. Ha capito dov'è il problema?» GUARDA L'INTERVISTA COMPLETA http://youtu.be/l-exbpIQk3Q * Video ripreso con fotocamera Olympus VG-160 martedì 10 settembre 2013 ore 10,45. * Produzione, coltivazione, lavorazione radicchio rosso di Treviso IGP, tardivo e precoce Agricoltori/imprenditori agricoli trevigiani, veneti - agricoltura veneta. Il lavoro dei contadini veneti. Zappare la terra