Agricoltura, Super Motocoltivatore
agricoltura | info | prezzo | dati | produzione
Motocoltivatore totalmente artigianale assemblato da Cianci Grabriele. Composto da un vecchio motore Ruggerini ( non lombardini ), pezzi vari recuperati da automobili e accessori vari. Caratteristiche principali: ribaltabile, ruote gemellate, presa di forza a cardanico, compressore ad aria, verricello idraulico, idroguida, freni a disco, doppio impianto frenante, elettrofrizione, impianto stereo.
Commento
-
A quando il secondo video?
-
l'accensione del motore come avviene ?? è elettronica? se si quali materiali sono stati utilizzati? Grazie in anticipo
-
complimenti!! perché non brevetti il tutto!
-
Non critico, faccio solo i miei complimenti a tuo padre, l'inteligenza non si studia a scuola! molto funzionale
-
In effetti ormai è un mezzo ibrido!!! :) Per il verricello avanti non si può, non c'è spazio, dietro potrebbe si!
-
ormai è na motoagricola più che motocoltivatore , estetica e finiture a parte complimenti , un bel adattamento di pezzi, l'unica cosa è il verricello laterale che trovo scomodo
gli conviene trovare un motore idraulico (visto che pompa e distributore li ha già ) e cosi lo fissa comodamente sul fronte o sul retro.
-
Grazie Agostino! :)
-
complimenti, un mezzo fantastico
-
Ciao Nazzareno, sono elettrofrizioni prelevate da una macchina industriale. Il compressore in origine c'era, posizionato proprio sulla puleggia dell'elettrofrizione e si azionava inserendo manualmente una piccola cinghia da motore spento. Mentre per fermarlo automaticamente fu usato un pressostato che toglieva la corrente all'elettrovalvola della pompetta del gasolio. Per riaccenderlo invece utilizzavamo un telecomando a distanza, comodo se stavi cogliendo le olive e magari ti trovavi sull'albero :).
Alle fine è stato tolto perchè ingombrava un pò, e papà a costruito un piccolo compressore portatile con un motore di pochi cavalli, e per i terreni con molte piante, un altro compressore fatto con il motore di una Ligier (500 diesel, non consuma niente). Magari caricherò un video con quello! Saluti!
-
bello! le elettrofrizioni da che mezzo soo state prese? comunque ssarebbe meglio metterci un compressore d'aria piuttosto che un serbatoio ;)
-
bravo a papà
-
Grazie! Per ora lo puoi vedere se guardi l'altro nostro video (Super Caldaia)! Poi ne inseriremo altri! :)
-
complimenti bel lavoro ce lai un video in funzione bello
-
di dove siete?? accento famigliare...
-
complimenti
-
Grazie!!! Abbiamo anche aggiunto un piccolo PISTONE IDRAULICO come quello usato dai pompieri per sollevare le cose... In caso di necessità è davvero utile!
-
SOLTANTO... COMPLIMENTI !!!!!!!!!!!!
Motocoltivatore totalmente artigianale assemblato da Cianci Grabriele. Composto da un vecchio motore Ruggerini ( non lombardini ), pezzi vari recuperati da automobili e accessori vari. Caratteristiche principali: ribaltabile, ruote gemellate, presa di forza a cardanico, compressore ad aria, verricello idraulico, idroguida, freni a disco, doppio impianto frenante, elettrofrizione, impianto stereo.
Commento
A quando il secondo video?
l'accensione del motore come avviene ?? è elettronica? se si quali materiali sono stati utilizzati? Grazie in anticipo
complimenti!! perché non brevetti il tutto!
Non critico, faccio solo i miei complimenti a tuo padre, l'inteligenza non si studia a scuola! molto funzionale
In effetti ormai è un mezzo ibrido!!! :) Per il verricello avanti non si può, non c'è spazio, dietro potrebbe si!
ormai è na motoagricola più che motocoltivatore , estetica e finiture a parte complimenti , un bel adattamento di pezzi, l'unica cosa è il verricello laterale che trovo scomodo
gli conviene trovare un motore idraulico (visto che pompa e distributore li ha già ) e cosi lo fissa comodamente sul fronte o sul retro.
gli conviene trovare un motore idraulico (visto che pompa e distributore li ha già ) e cosi lo fissa comodamente sul fronte o sul retro.
Grazie Agostino! :)
complimenti, un mezzo fantastico
Ciao Nazzareno, sono elettrofrizioni prelevate da una macchina industriale. Il compressore in origine c'era, posizionato proprio sulla puleggia dell'elettrofrizione e si azionava inserendo manualmente una piccola cinghia da motore spento. Mentre per fermarlo automaticamente fu usato un pressostato che toglieva la corrente all'elettrovalvola della pompetta del gasolio. Per riaccenderlo invece utilizzavamo un telecomando a distanza, comodo se stavi cogliendo le olive e magari ti trovavi sull'albero :).
Alle fine è stato tolto perchè ingombrava un pò, e papà a costruito un piccolo compressore portatile con un motore di pochi cavalli, e per i terreni con molte piante, un altro compressore fatto con il motore di una Ligier (500 diesel, non consuma niente). Magari caricherò un video con quello! Saluti!
Alle fine è stato tolto perchè ingombrava un pò, e papà a costruito un piccolo compressore portatile con un motore di pochi cavalli, e per i terreni con molte piante, un altro compressore fatto con il motore di una Ligier (500 diesel, non consuma niente). Magari caricherò un video con quello! Saluti!
bello! le elettrofrizioni da che mezzo soo state prese? comunque ssarebbe meglio metterci un compressore d'aria piuttosto che un serbatoio ;)
bravo a papà
Grazie! Per ora lo puoi vedere se guardi l'altro nostro video (Super Caldaia)! Poi ne inseriremo altri! :)
complimenti bel lavoro ce lai un video in funzione bello
di dove siete?? accento famigliare...
complimenti
Grazie!!! Abbiamo anche aggiunto un piccolo PISTONE IDRAULICO come quello usato dai pompieri per sollevare le cose... In caso di necessità è davvero utile!
SOLTANTO... COMPLIMENTI !!!!!!!!!!!!