Agricoltura, Terremoto Centro Italia | 24 Agosto 2016 | Rieti - Ascoli Piceno - Perugia
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Il terremoto del Centro Italia del 2016, consiste in una serie di eventi sismici con epicentri nelle province di Rieti, Ascoli Piceno e Perugia, iniziati nel mese di agosto. La scossa principale si è verificata il 24 agosto 2016 alle 3:36:32 e ha avuto una magnitudo momento 6,0 ± 0.3, con epicentro situato lungo la Valle del Tronto tra i comuni di Accumoli, Amatrice (provincia di Rieti) e Arquata del Tronto (provincia di Ascoli Piceno).
L'area più colpita è stata quella dell'alta valle del Tronto, al confine tra Lazio, Marche ed Umbria. In particolare sono stati pressoché rasi al suolo i centri di Amatrice e Accumoli (epicentro della scossa più intensa) nel Lazio, e Pescara del Tronto, frazione del comune di Arquata del Tronto nelle Marche.[22][23][24] La scossa è stata percepita da Rimini a Napoli.[25]
La protezione civile riporta un bilancio provvisorio di 290 vittime,[4] mentre sono state estratte vive dalle macerie 238 persone. I feriti portati in ospedale sono invece 388.[26]
Tra le vie di comunicazione hanno subito danni: la strada statale 4 Via Salaria, che comunque è rimasta percorribile e ha costituito la principale direttrice per l'afflusso dei soccorsi, dove alcuni viadotti hanno subito spostamenti e in vari tratti la carreggiata è ristretta dalle frane;[27] la strada regionale 260 Picente, che è stata chiusa dopo Configno per il danneggiamento del ponte Tre Occhi, con il traffico tra Amatrice e L'Aquila deviato sulla regionale 577 del Lago di Campotosto; inoltre sono stati chiusi ampi tratti della strada statale 685 delle Tre Valli Umbre.[27] Buona parte della viabilità secondaria, tra cui molte delle strade di accesso ai paesi colpiti, è rimasta invece del tutto interrotta, costituendo un importante ostacolo all'arrivo dei soccorsi.[28]
È stato gravemente danneggiato il principale ospedale dell'area, il Francesco Grifoni di Amatrice, da dove sono stati evacuati tutti i pazienti ricoverati.[29]
Oltre alla perdita di vite umane, il terremoto ha causato vasti danneggiamenti al patrimonio culturale della zona.[30] Ad Amatrice, la facciata e il rosone della chiesa di Sant'Agostino sono stati distrutti, mentre la statua dedicata a Nicola Filotesio, allievo e compagno di Raffaello, è crollata.[31] A Roma, distante più di 100 km dall'epicentro, si sono create delle crepe nelle Terme di Caracalla, che avevano già sofferto degli effetti del terremoto dell'Aquila del 2009.[32]
Informazioni da fonte : Wikipedia
Commento
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armstake sei un grande bellissimo video ma poi passa sul mio canale
Il terremoto del Centro Italia del 2016, consiste in una serie di eventi sismici con epicentri nelle province di Rieti, Ascoli Piceno e Perugia, iniziati nel mese di agosto. La scossa principale si è verificata il 24 agosto 2016 alle 3:36:32 e ha avuto una magnitudo momento 6,0 ± 0.3, con epicentro situato lungo la Valle del Tronto tra i comuni di Accumoli, Amatrice (provincia di Rieti) e Arquata del Tronto (provincia di Ascoli Piceno). L'area più colpita è stata quella dell'alta valle del Tronto, al confine tra Lazio, Marche ed Umbria. In particolare sono stati pressoché rasi al suolo i centri di Amatrice e Accumoli (epicentro della scossa più intensa) nel Lazio, e Pescara del Tronto, frazione del comune di Arquata del Tronto nelle Marche.[22][23][24] La scossa è stata percepita da Rimini a Napoli.[25] La protezione civile riporta un bilancio provvisorio di 290 vittime,[4] mentre sono state estratte vive dalle macerie 238 persone. I feriti portati in ospedale sono invece 388.[26] Tra le vie di comunicazione hanno subito danni: la strada statale 4 Via Salaria, che comunque è rimasta percorribile e ha costituito la principale direttrice per l'afflusso dei soccorsi, dove alcuni viadotti hanno subito spostamenti e in vari tratti la carreggiata è ristretta dalle frane;[27] la strada regionale 260 Picente, che è stata chiusa dopo Configno per il danneggiamento del ponte Tre Occhi, con il traffico tra Amatrice e L'Aquila deviato sulla regionale 577 del Lago di Campotosto; inoltre sono stati chiusi ampi tratti della strada statale 685 delle Tre Valli Umbre.[27] Buona parte della viabilità secondaria, tra cui molte delle strade di accesso ai paesi colpiti, è rimasta invece del tutto interrotta, costituendo un importante ostacolo all'arrivo dei soccorsi.[28] È stato gravemente danneggiato il principale ospedale dell'area, il Francesco Grifoni di Amatrice, da dove sono stati evacuati tutti i pazienti ricoverati.[29] Oltre alla perdita di vite umane, il terremoto ha causato vasti danneggiamenti al patrimonio culturale della zona.[30] Ad Amatrice, la facciata e il rosone della chiesa di Sant'Agostino sono stati distrutti, mentre la statua dedicata a Nicola Filotesio, allievo e compagno di Raffaello, è crollata.[31] A Roma, distante più di 100 km dall'epicentro, si sono create delle crepe nelle Terme di Caracalla, che avevano già sofferto degli effetti del terremoto dell'Aquila del 2009.[32] Informazioni da fonte : Wikipedia