In occasione della 14. Biennale di Architettura di Venezia lo Spazio Thetis si apre alla città e al panorama internazionale con il nuovo importante progetto Something now for the future basato sulla condivisione dell'arte, della cultura e della natura per una vita sociale ed etica rinnovata. Si tratta di una struttura a tre cerchi, collocata nel grande giardino e realizzata con oltre 1800 mattoni di recente ritrovamento in loco. L'installazione evoca il segno matematico dell'infinito ed è circondata da un grande orto urbano per la cui piantumazione e cura saranno coinvolti bambini, ragazzi, scuole, adulti, anziani e numerose associazioni trasversali della città, uniti nella coltivazione come metafora di una nuova crescita. L'opera Terzo Paradiso -- Coltivare la città concepita e curata da Fortunato D'Amico con n.o.v.a. civitas, Cittadellarte, e realizzata sul simbolo del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, è simbolo di rigenerazione del territorio che la ospita e nel caso specifico offre un luogo di condivisione, partecipazione e educazione alla sensibilità ambientale. La visione di Thetis condivisa con Pistoletto verte sulla necessità di guardare al passato per progredire, per effettuare la svolta, il salto che ci porta verso un futuro migliore e assicurare al genere umano la propria sopravvivenza in un nuovo livello di civiltà planetaria. Something now for the future prevede nel tempo il susseguirsi di importanti e significative mostre, conferenze, convegni e incontri su temi ambientali, ecosostenibili e di innovazione tecnologica che hanno come obiettivo il ricreare un rapporto armonico tra natura, uomo, architettura e progresso. VIdeo di Dario Migliardi